MANUELA MARZIANI
Cronaca

La Giornata delle Università: "Gli studenti sono 32mila. Quasi la metà dei pavesi"

A Pavia il rettore Svelto accoglie l’assessore all’Istruzione Fuccillo. Aperto insieme il portone di Strada Nuova per “svelare“ l’Ateneo.

Da sinistra il rettore Francesco Svelto e l’assessore all’Istruzione Alessandra Fuccillo

Da sinistra il rettore Francesco Svelto e l’assessore all’Istruzione Alessandra Fuccillo

Spesso accusati di essere distanti, due mondi che non dialogano, Università e Comune ieri hanno simbolicamente aperto il portone di Strada Nuova per dare il via a “Università svelate 2025: Giornata nazionale delle Università“. Il rettore Francesco Svelto e l’assessore all’Istruzione Alessandra Fuccillo hanno accolto i partecipanti all’iniziativa istituita dalla Conferenza dei rettori delle Università, che per la prima volta si è tenuta in coincidenza con la Giornata internazionale della felicità e nell’ambito della Settimana della Minerva, dedicata a sapere e istruzione. Fin dal suo concepimento la Giornata nazionale delle Università ha avuto come obiettivo quello di mostrare il ruolo propulsivo che gli Atenei rivestono nello sviluppo del Paese e nella promozione della coesione sociale.

Quest’anno l’attenzione si concentra sulle città universitarie, luoghi privilegiati dell’interazione sinergica tra mondo accademico e territorio. Spazi di produzione e condivisione della conoscenza, le città universitarie sono piattaforme di innovazione al servizio del Paese. Crui e Anci hanno pensato quindi di rendere queste città sempre più funzionali, sostenibili, dinamiche e attrattive a beneficio non solo delle comunità studentesche ma della più ampia popolazione urbana di cui sono parte. Per farlo occorre farle conoscere, svelarle appunto.

L’Università di Pavia ha aderito alla proposta organizzando in collaborazione con il Comune un ricco programma di visite a spazi e strutture dell’Ateneo, dai cortili ai musei, dal centro manoscritti alle biblioteche, e di eventi come “Il grande cinema del vivo“ e la proiezione del film “Sueño en otro idioma“ di Ernesto Contreras con il regista e lo sceneggiatore in collegamento streaming. Il Comune ha risposto con una visita guidata a Palazzo Mezzabarba. E non sono mancati momenti dedicati a benessere e sport.

"Negli ultimi cinque anni – ha ricordato il rettore Svelto – gli studenti iscritti ai corsi di laurea pavesi sono passati da 24mila a più di 27.500, con un aumento pari al 15%. In una città con 70mila abitanti, se agli studenti dei corsi di laurea aggiungiamo quelli dei master, dottorato e i medici in formazione specialistica arriviamo a quota 32mila iscritti: quasi la metà dei residenti".