La lite con investimento volontario. La Procura: "Tentato omicidio". In carcere l’albanese di 26 anni

L’alterco in una discoteca di Garlasco, poi la retromarcia e l’accelerata per investire un diciassettenne

La lite con investimento volontario. La Procura: "Tentato omicidio". In carcere l’albanese di 26 anni

Aveva avuto un alterco in una discoteca di Garlasco con alcuni ragazzi e, una volta usciti, gli animi non si erano raffreddati. Anzi. Poco dopo, nel parcheggio del Mc Donald’s del centro lomellino, Alban Haka di 26 anni, albanese con precedenti, era salito a bordo della propria auto e aveva inserito la retromarcia investendo volontariamente un diciassettenne che aveva partecipato al litigio per futili motivi.

Non solo: dopo aver effettuato la manovra, aveva invertito la direzione puntando la vittima, che si trovava a terra priva di sensi, accelerando con l’evidente intenzione di investirla. Un’azione fallita solo grazie all’intervento di alcune persone che, rendendosi conto di quello che stava accadendo, avevano spostato il diciassettenne sul marciapiede mettendolo al sicuro. A quel punto l’automobilista si era allontanato senza prestare soccorso.

Martedì i carabinieri della Stazione di Garlasco hanno dato esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Pavia a carico del ventiseienne, che dovrà rispondere del tentato omicidio commesso il 7 aprile. Il minorenne era stato portato in ambulanza al San Matteo e ricoverato. I medici lo avevano dimesso con una prognosi di 20 giorni.

L’indagine era risalita in breve all’identità del giovane alla guida dell’auto e così era stata formalizzata la denuncia. Poi il pubblico ministero ha ottenuto dal gip di Pavia la misura del carcere. Il giovane albanese, dopo essere stato condotto in caserma per assolvere alle incombenze burocrariche, è stato portato nel carcere di Pavia, dove si trova attualmente detenuto.

Umberto Zanichelli