REDAZIONE PAVIA

La manifestazione No-Tang. Il dissenso diventa un caso: "Ceffa si scusi pubblicamente"

L’attacco di Rifondazione comunista e “Vigevano Prima di tutto“ "Progetto dannoso portato avanti con la solita spocchia".

La manifestazione No-Tang. Il dissenso diventa un caso: "Ceffa si scusi pubblicamente"

Il sindaco Ceffa aveva invitato gli organizzatori a protestare negli orari di punta per farsi prendere «a calci nel sedere»

"I toni utilizzati dal sindaco sono irrispettosi per le persone e le realtà che manifestano il proprio dissenso a un progetto e propongono delle alternative". Rifondazione comunista affida a una nota la propria presa di posizione davanti alle dichiarazioni di Andrea Ceffa, che aveva apostrofato la manifestazione No-Tang di sabato, invitando gli organizzatori, contrari alla realizzazione della superstrada Vigevano-Malpensa, "a protestare negli orari di punta e vedreste quanti calci nel sedere porterebbero a casa".

"Il progetto così come è pensato – rimarca Rifondazione – non solo è dannoso per l’ambiente e per le colture pregiate della zona, ma è portato avanti con la solita spocchia di chi amministra il nostro territori,o che rifiuta il confronto e non valuta le alternative". In campo anche il gruppo civico “Vigevano Prima di tutto“ che, attraverso il portavoce Piero Marco Pizzi, chiede che "il sindaco si scusi pubblicamente per le sue parole, riconoscendo l’importanza del dialogo democratico e del rispetto dei cittadini, compresi coloro che professano opinioni differenti dalle sue. In una democrazia – aggiunge Pizzi – è fondamentale che il confronto e il dibattito avvengano nel rispetto reciproco e che ciascuno possa esprimere in modo libero le proprie opinioni".

La superstrada è considerata un progetto fondamentale per il rilancio dell’area di Vigevano e della Lomellina, che avrebbe in questo modo collegamenti decisamente migliori con quella del Milanese. "Ci fanno la morale sulla cementificazione – aveva aggiunto Ceffa – ma quando serve a loro non si fanno il minimo problema". Ai No-Tag, tutti piccoli centri della cintura abbiatense, si sono aggiunti anche Binasco e Noviglio. "Non li considero nemmeno – aveva aggiunto Ceffa – perché non hanno nulla a che vedere con il progetto della Vigevano-Malpensa".

Umberto Zanichelli