Altri quattro anni per lavorare insieme su prevenzione e contrasto alla violenza fondata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. È stato rinnovato il protocollo d’intesa che prolunga la Rete interistituzionale territoriale Todes. Attivata dall’assessorato alle Pari opportunità, ha operato per 18 mesi e ora il rinnovo è stato formalizzato.
"La Rete è ulteriormente cresciuta – ha detto l’assessore alle Pari opportunità Alessandra Fuccillo – e l’adesione è stata enorme. Tutto il sistema sanitario ha sottoscritto il protocollo e abbiamo allargato l’orizzonte anche alla Provincia. Hanno aderito l’ufficio scolastico, gli ordini professionali e gli assistenti sociali della Regione. Le azioni e i progetti che vogliano intraprendere sono tanti, volti al contrasto di una cultura della discriminazione che sta tornando in maniera sempre più prepotente. Vogliamo arginare ogni discriminazione, essere rete per chi cade, che siano rispettati i diritti di tutti e che la differenza non sia mai occasione persecutoria, ma valore che arricchisce".
Oltre al Tavolo tecnico di referenti qualificati, sono stati attivati tre gruppi di lavoro: formazione, coordinato da Coming-Aut Lgbtqia+ community center; comunicazione, coordinato dal Comune di Pavia; operatività, coordinato da Ats. "I casi che intercettiamo – ha detto Cecilia Bettini, presidente di Coming-Aut – riguardano discriminazioni in famiglia, a scuola, sul lavoro e in ambito sanitario. I nostri sportelli garantiscono forme di tutela essenziali, ma sono necessari dialogo e collaborazione con le istituzioni locali".
Manuela Marziani