CORTE DE’ CORTESI (Cremona)
È andato a difendere la sorella e ha rimediato un sacco di botte, tanto che gli aggressori gli hanno rotto una gamba. Ma poi, fuggendo, hanno commesso un errore madornale che ha permesso ai carabinieri di identificarli e denunciarli. L’altra sera a Corte de’ Cortesi una ragazza straniera stava tornando a casa dal lavoro. Per strada ha incrociato tre connazionali, che l’hanno fermata e hanno cominciato a importunarla. Lungi dal farsi intimidire, la ragazza ha risposto per le rime. Il fratello, che era in casa, ha sentito la sorella gridare e ha visto i tre che stavano importunandola. Così è intervenuto. I tre se la sono presa con lui e hanno cominciato un pestaggio feroce, gettandolo a terra e continuando a colpirlo con calci e pugni. Quando si sono accorti che stavano per arrivare le forze dell’ordine, chiamate dalla sorella, i tre sono fuggiti con la loro auto. Ma nell’effettuare una manovra hanno sbattuto contro un ostacolo e hanno perso la targa. Per i carabinieri è stato facile scoprire a chi appartenesse la vettura. Sono andati a casa del proprietario e poi hanno dato un nome anche agli altri due complici, tutto denunciati a piede libero per lesioni aggravate in concorso. Il ragazzo è ricoverato in ospedale, ne avrà per molto.
P.G.R.