Guardare e capire la Storia del Novecento attraverso il calcio. È la sfida vincente di Paolo Ferrari, medese, 49 anni tra pochi giorni, insegnante di Lettere alla media Trevigi di Casale Monferrato (Alessandria), autore del podcast “Il calcio e la storia“ che racconta grandi episodi dello sport e li lega agli eventi più importanti del Secolo Breve.
"Ho iniziato con i podcast con l’intento di coinvolgere di più i miei studenti – racconta Ferrari – E quel primo progetto, “Il prof di storia“, continua e ha superato la quarantina di puntate. Ovviamente ho iniziato da autodidatta e ho quindi sentito l’esigenza di migliorare il mio prodotto. Quindi ho seguito un corso grazie al quale ho conosciuto Alberto Pian, esperto del settore con il quale ho messo a punto la nuova idea. Coniugare il calcio e la storia, le mie grandi passioni, è un’esperienza eccezionale". I due ambiti sono intimamente connessi tra loro, forse nessuna disciplina ha connotazioni “politiche“ in senso lato come il calcio.
Così Ferrari ha raffinato il prodotto, ha una sigla inedita ("La musica me l’ha regalata un mio ex studente") e moltissimi argomenti da affrontare. "In genere li esaurisco in cicli di quattro puntate. Ho parlato ad esempio della Grande Ungheria di Ferenc Puskàs legandola alla Guerra Fredda; mi sono occupato dell’Austria ai tempi dell’Anschluss; e adesso lavoro sulle puntate dedicate a Maradona e al suo gol del secolo ai Mondiali 1986, che non avrebbe avuto quell’impatto se non ci fosse stato un legame con la guerra della Falkand-Malvinas di quattro anni prima". Il podcast si può seguire sul sito www.paoloferrari.it, su Instagram, TikTok e YouTube (www.youtub.com/@IlCalcioelaStoriapodcast).
Umberto Zanichelli