Landriano – È stato soccorso sul lavoro ed è poi morto in ospedale. Colpito da un infarto che non gli ha lasciato scampo nonostante il tempestivo allarme lanciato dai colleghi e gli immediati soccorsi sanitari.
Malore durante il turno
L'operaio, 50enne, nella tarda serata di ieri, martedì 18 aprile, aveva iniziato regolarmente il suo turno di lavoro notturno, in una logistica a Landriano, nonostante i suoi colleghi abbiano poi riferito che l’uomo avesse già detto di sentirsi poco bene. All'improvviso i colleghi lo hanno visto cadere al suolo. Una caduta che è stato poi escluso potesse essere la causa di un infortunio sul lavoro, ma è stata anzi la conseguenza del malore letale.
Sul posto sono stati chiamati i soccorsi dell'Areu, intervenuti con ambulanza e auto medica con il rianimatore a bordo. L'operaio è stato trovato già privo di conoscenza e rianimato sul posto, quindi trasportato con la massima urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia, dove gli specialisti della Rianimazione hanno anche tentato di trattarlo con la tecnica di circolazione extracorporea Ecmo, ma tutti gli sforzi sono purtroppo risultati vani e nella notte è stato constatato il decesso.
La decisione del pm
Nella logistica di Landriano sono intervenuti, oltre ai soccorsi sanitari, anche i carabinieri della Compagnia di Pavia, insieme agli ispettori di Ats per l'ipotesi di un infortunio sul lavoro. Alla luce di quanto emerso, il magistrato di turno non ha disposto ulteriori accertamenti e la morte è stata considerata per causa naturale, anche se avvenuta sul posto di lavoro, senza alcuna ipotesi di responsabilità.