REDAZIONE PAVIA

L’aria condizionata non funziona La Casa di comunità è un forno

L’aria condizionata non funziona La Casa di comunità è un forno

In attesa del proprio turno “abbracciati“ a un ventilatore perché il climatizzatore non funziona. Da martedì la Casa di comunità, ospitata negli spazi dell’ospedale Arnaboldi è senza aria condizionata. Un problema non da poco con le elevate temperature di questi giorni. Ieri mattina, le persone che si trovavano in attesa del loro turno, si erano sedute davanti a due ventilatori a piantana che erano stati posizionati per supplire alla carenza dei condizionatori e cercavano un po’ di fresco. Altri, quando uscivano, si strappavano nervosamente dal volto la mascherina che è ancora obbligatoria nelle strutture sanitarie, per riprendere fiato. Di sicuro mantenere anziani e bambini sudati davanti a un ventilatore, non è sinonimo di salute. "Da quanto abbiamo saputo - ha detto Daniele Spagnuolo, sindacalista della Uil che si occupa di Asst - il disagio riguarda le sale d’attesa, mentre negli ambulatori l’aria condizionata funziona". Se questo mette al riparo gli operatori dal lavorare con un caldo esagerato, non tutela i pazienti chiamati ad affrontare sbalzi di temperatura dall’esterno, alla sala d’attesa e poi agli ambulatori.

"Non si conosce con certezza se l’impianto sia guasto o non sia mai stato installato - ha aggiunto Spagnuolo -, di certo fa caldo". A nessuno ieri è passata inosservata la situazione. "Si bolle" era il commento delle persone che uscivano decisamente accaldate e con pochissime forze. "Nessuno ci ha presentato una lamentela - ha proseguito il sindacalista della Uil -, visto che si sono rivolti alla stampa, speriamo che ora l’azienda corra ai ripari perché siamo all’inizio dell’estate, ci aspettano ancora diverse giornate calde". Manuela Marziani