MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

L’importanza della gentilezza nella vita

È un valore fondamentale, bisogna diffondere quotidianamente il suo seme così da migliorare il mondo che ci circonda .

Sentimenti, emozioni e riflessioni degli alunni

Sentimenti, emozioni e riflessioni degli alunni

Il rispetto e la capacità di vivere insieme s’imparano fin da piccoli. Si insegna ai bambini e ai ragazzi attraverso i gesti e le parole, gli esempi e le scelte quotidiane, le qualità delle relazioni e le modalità che noi stessi adottiamo per rappresentare gli altri. I bambini apprendono non solo dalle parole e dalle esortazioni, ma anche e soprattutto dagli esempi e dai comportamenti degli adulti; dai segnali espliciti e impliciti che colgono e fanno propri. Per questo, è fondamentale che genitori, insegnanti ed educatori trasmettano modelli positivi, affinché la società del futuro possa essere più rispettosa e inclusiva.

La gentilezza è un valore importante nella vita e nelle nostre giornate, è come l’ingrediente segreto di un buon dolce. Senza di essa, le relazioni umane sarebbero fredde e prive di empatia. La gentilezza è cortesia, buona educazione, è dire parole come: grazie, per favore, scusa, prego… Ma è anche molto di più. La gentilezza è altruismo, generosità, disponibilità verso gli altri. È la capacità di mettersi nei panni dell’altro, di ascoltare senza giudicare, di offrire un sorriso o un aiuto senza aspettarsi nulla in cambio. È una pratica di attenzione e buone maniere che rende migliori noi e gli altri, per questo dovrebbe essere festeggiata ogni giorno.

Trasmettere i valori della gentilezza è fondamentale per creare una società dove vivere in armonia con se stessi e con gli altri. Un gesto gentile può sembrare piccolo, ma ha un effetto a catena che può cambiare la giornata di una persona e, in prospettiva, contribuire a migliorare l’intera comunità. Insegnare la gentilezza ai bambini significa insegnare loro a vivere in modo più sereno, a risolvere i conflitti con il dialogo e a sviluppare relazioni basate sul rispetto reciproco.

La gentilezza è un valore che sembra in via di estinzione nel mondo frenetico di oggi, dove spesso prevalgono l’indifferenza e la superficialità. Tuttavia, il bisogno di gentilezza è sempre più sentito e riconosciuto. Proprio per questo, ha una giornata tutta dedicata: la Giornata della Gentilezza, celebrata ogni anno il 13 novembre.

Questa giornata è nata nel 1998 a Tokyo, in Giappone, su iniziativa del World Kindness Movement (Movimento Mondiale per la Gentilezza). Questo gruppo è nato con l’ambiziosa missione di promuovere atti e stili di vita gentili, per rendere il mondo un posto migliore. Oggi, sempre più nazioni hanno aderito a questa iniziativa, e in molte scuole e città si organizzano eventi per sensibilizzare le persone sull’importanza della gentilezza nella vita quotidiana.

La Giornata della Gentilezza è stata concepita per diffondere amore e rispetto tra le persone di tutte le età, provenienze e culture. Non celebra solo gli atti di gentilezza, ma anche l’effetto che essi hanno sulla società. Il concetto alla base è semplice: “fare qualcosa di bello per gli altri”, indipendentemente da chi siano. Può essere un amico o un estraneo, un familiare o un collega, ma l’obiettivo è sempre quello di diffondere amore e comprensione nel mondo.