MANUELA MARZIANI
Cronaca

Maiali abbattuti al rifugio Cuori Liberi: presidio animalista a Pavia, tra gli attivisti Ornella Muti e la figlia Naike

Un flash mob nel parcheggio accanto al palazzo di Ats. Dopo aver cantato "Bella ciao", stringendo in mano la fotografia di ogni suino, i manifestanti si sono sdraiati a terra per ricordarne l’uccisione

Maiali abbattuti al rifugio Cuori Liberi: presidio animalista a Pavia, tra gli attivisti Ornella Muti e la figlia Naike

Pavia, 27 settembre 2023 – Crusca, Pumba, Crosta, Freedom, Dorothy, Mercoledì, Ursula, Bartolomeo, Carolina e Spino: i nomi di questi 10 maialini ospiti del rifugio Cuori liberi e le loro storie sono riecheggiate questa mattina nel parcheggio accanto al palazzo di Ats dove decine di attivisti animalisti si sono dati appuntamento. Hanno organizzato un flash mob al quale hanno partecipato anche Ornella Muti con sua figlia Naike Rivelli e la nota influencer Maria Sofia Federico.

Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli alla manifestazione a Pavia
Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli alla manifestazione a Pavia

Dopo aver cantato "Bella ciao", stringendo in mano la fotografia di ogni suino, i manifestanti si sono sdraiati a terra per ricordarne l’uccisione avvenuta esattamente una settimana fa, quando le forze dell’ordine hanno fatto irruzione all’interno del santuario di Sairano, una frazione di Zinasco, hanno allontanato con la forza un centinaio di persone che cercava di difenderli e i veterinari Ats hanno applicato l’ordinanza di abbattimento perché la peste suina africana era entrata all’interno della struttura.

Manifestazione animalisti a Pavia
Manifestazione animalisti a Pavia

“Eravamo riusciti miracolosamente a salvarli – ha detto Sara D’Angelo della Rete dei santuari di animali liberi -. Siamo stati accusati di voler diffondere la peste e di non volere il bene dei nostri animali che sarebbero morti tra atroci sofferenze. Non è così. Noi indossavamo tutti tute e calzari, ci siamo lavati una marea di volte per non diffondere il virus perché amiamo gli animali e non vogliamo si ripeta quanto accaduto il 20 settembre”.

Un flash mob nel parcheggio accanto al palazzo di Ats. Dopo aver cantato "Bella ciao", stringendo in mano la fotografia di ogni suino, i manifestanti si sono sdraiati a terra per ricordarne l’uccisione

Al grido di “Mai più” gli animalisti hanno lanciato la manifestazione nazionale "Giù le mani dai santuari", in programma per sabato 7 ottobre alle 14 a Milano, perché è "Regione Lombardia ad aver ordinato la violenza istituzionale che ha colpito un luogo di pace e salvezza".