PAVIA – Divieto di sosta per tutti, eccetto per i genitori che devono andare a prendere o a portare i loro bambini alla scuola d’infanzia Castiglioni. Ma nessuno lo rispetta e così i genitori non trovano posto per raggiungere i loro piccoli. Ieri mattina all’orario d’ingresso, prima delle 9, i quattro stalli dove campeggia il cartello con scritto “eccetto diretti asilo Castiglioni” erano occupati e lo stesso accadeva attorno alle 16, all’orario di uscita. E, fortunatamente gli ingressi e le uscite non avvengono in massa come accade per gli alunni più grandi. “I parcheggi sono sempre pieni – ha detto una mamma incontrata al pomeriggio –. Personalmente ho trovato posto una volta e ho preso la multa perché non avevo il tagliando che viene rilasciato ai genitori dei bambini che frequentano i nidi di Pavia e richiedono il tagliandino”.
Nella zona del Ticinello, per proteggere i bambini, sono stati collocati anche dei panettoni a chiudere la via. “C’è un divieto di transito che viene sistematicamente ignorato – ha aggiunto un padre arrabbiato per la situazione che ha trovato al mattino – e la Polizia locale, quando passa sanziona i genitori che lasciano l’auto dove possono”. Spesso le vetture si trovano davanti al cancello.
“È imbarazzante – ha proseguito la mamma – perché diamo fastidio. Io mi fermo con le quattro frecce e aspetto che qualcuno vada via. Da quando poi sono stati collocati i panettoni è il caos. Proprio in quel punto è possibile fare manovra in mezzo agli alberi per andare via, se c’è qualche auto che sta girando, però si rimane bloccati e si crea un ingorgo. Ogni giorno fioccano multe o perché l’auto intralcia o magari perché ci si è fermati più dei 5 minuti consentiti. I bambini sono piccoli, può capitare che si attardi per leggere una storia o cambiarli. Ormai tante mamme lasciano l’auto più lontano, davanti alla chiesa, per evitare le sanzioni”.
L’unica soluzione per alcuni genitori è mettere delle barriere fisiche che impediscano la sosta alle auto di chi non si deve fermare per pochi minuti. “I cartelli non sono sufficienti – ha fatto notare un altro genitori –, bisogna far intervenire il carro attrezzi a portar via chi è in difetto. Dovendo pagare per andare a riprendersi il mezzo, voglio vedere chi continuerebbe a comportarsi ancora da incivile”.