MANUELA MARZIANI
Cronaca

Festa con Max Pezzali e il Gabibbo: Natale della Pediatria con musica e risate

In aula Burgio anche un videomessaggio di Alessandro Del Piero. Doni per i piccoli ricoverati

L'evento in pediatria

L'evento in pediatria

Pavia – Un regalo di Natale enorme per i bambini della Pediatria del Policlinico. In occasione della festa di Natale che si tiene ogni anno in aula Burgio anche Max Pezzali, a sorpresa, ha cantato insieme ai bambini per farli divertire. L’artista che in questo periodo è molto impegnato, ha mantenuto la promessa che aveva fatto a Pietro Castellese del Cral dal San Matteo suscitando la gioia dei più piccoli e dei loro genitori. Era molto numeroso, infatti, il pubblico che ieri mattina si è seduto sui banchi per assistere allo spettacolo realizzato dagli specializzandi che hanno messo in scena la storia di un medico alle prese con i primi approcci in corsia dove ha a che fare con un primario burbero dal cuore d’oro e con molti pazienti.

Incanto a Pavia“ si intitolava la messa in scena realizzata con brani tratti dal film di animazione della Disney rivisitati e adattati. Tra maglioni rossi e cerchietti con le corna delle renne, il coro ha intonato le più classiche canzoni natalizie e i bambini hanno ballato contenti. Diversi gli ospiti, che hanno voluto essere presenti alla festa a cominciare da Roberto Da Crema, “il Baffo“ per arrivare al Gabibbo che ha fatto divertire i bambini.

Davanti alle autorità che non declinano mai l’invito formulato dal direttore della Pediatria Gianluigi Marseglia ogni personaggio ha portato una canzone, uno sketch, una parte recitata con un unico scopo: far divertire i piccoli pazienti e portare loro un po’ spensieratezza. E, chi non ha potuto essere presente fisicamente, come Alessandro Del Piero, ha inviato un videomessaggio per fare gli auguri a tutti. Poi, quando lo spettacolo è terminato, un rinfresco ha permesso di continuare la festa, mentre Pietro Castellese che indossava i panni di Babbo Natale, accompagnato dal Gabibbo ha fatto il giro di tutte le stanze del reparto per portare i giochi ai bambini che non avevano potuto partecipare alla festa. Pieno di doni il sacco riempito da due “angeli“ di Cilavegna, Cinzia e Davide che hanno realizzato i sogni dei piccoli pazienti.