MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, Max Pezzali tra i benemeriti: "Sento la vocazione fluviale. Anche se non so nuotare"

La Battellieri Colombo ha insignito anche la Magistris, una onlus, un letterato. E su Facebook la moglie del cantante elenca tutti gli errori della mini serie Sky

Max Pezzali

Pavia – "Nonostante non sappia nuotare, mi piacerebbe fare un po’ di voga alla pavese. Se ci fosse un salvagente particolarmente efficace, vorrei unirmi a voi". Parola di Max Pezzali. Ieri il cantante non ha potuto essere presente alla Battellieri Colombo per ricevere la benemerenza assegnagli. Ha inviato un videomessaggio in cui, emozionato per il riconoscimento, ha parlato del legame che Pavia ha con il fiume. "So che la storica Battellieri Colombo è molto presente sul territorio – ha aggiunto Pezzali – per le iniziative che riguardano la nostra identità fluviale. Questo è fondamentale per tutti noi ragazzi ed ex ragazzi che tanto amiamo e ci identifichiamo con la vocazione fluviale della città, anche se è complicato per un fluviale come me non saper nuotare".

Anche nella mini serie “Hanno ucciso l’uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883“ che sta facendo registrare il record di ascolti su Sky, il Ticino è co-protagonista. Max porta immancabilmente sulla riva del fiume la ragazza che gli piace, la festa che lei organizza per i suoi 18 anni è sul fiume e anche la casa del giovane Pezzali si raggiunge dall’argine. Uno spot in piena regola arrivato nelle case di oltre un milione di italiani, mentre altri stanno aspettando che siano caricate tutte le otto puntate prima di vederle. Nell’attesa, è la serie Sky Original più vista degli ultimi 8 anni. Una storia liberamente tratta dal libro “I cowboy non mollano mai“, scritto da Pezzali.

"Max non è mai arrivato in ritardo nella sua vita – ha puntualizzato la moglie Debora Pelamatti in un lungo post su Facebook – Si è diplomato prima dell’anno riportato nella serie ed è uscito dal liceo Copernico, non dal Taramelli che aveva frequentato prima. Il diminutivo non gli è stato dato dal compagno di banco Mauro Repetto, che non ha acquistato gli strumenti musicali comprati da mio suocero Sergio". Pezzali in un video è stato costretto a mettere pace tra copernicani e taramelliani proclamando la totale dedizione allo Scientifico di via Verdi.Accanto al cantante sono stati premiati l’associazione “Trapiantami un sorriso“ con due dei fondatori, Massimo Abelli e Elena Ticozzelli; Felice Milani, che ha curato l’edizione di testi e studi di letteratura lombarda tra Seicento e Novecento; Lucrezia Magistris, reduce dalle Olimpiadi di Parigi.