"Un’iniziativa che non porterà risultati concreti". Franco Aggio (nella foto), presidente dell’associazione MiMoAl che raccoglie i pendolari della Milano-Mortara, boccia l’annuncio dell’approvazione della mozione firmata dai consiglieri regionali della Lega Andrea Sala, ex sindaco di Vigevano, e Silvia Scurati per impegnare la Giunta a realizzare il raddoppio di quella che è di gran lunga la tratta più utilizzata del territorio con i suoi 20mila viaggiatori quotidiani. "In linea teorica la mozione non può che essere condivisa – osserva Aggio, impegnato in prima linea a favore dei viaggiatori e profondo conoscitore della problematica – Ma se fosse davvero così, perché è stato tolto il finanziamento per il raddoppio del tratto che collega Albairate ad Abbiategrasso? Sarebbe stato sufficiente sottrarre 5 milioni dai 120 complessivi stanziati dal Pnrr per avviare il progetto di raddoppio tra Mortara e Vigevano. La situazione ci dà ragione anche a distanza di anni. Personalmente non posso che ritenermi deluso da questo sistema". Ma non ci sono solo cattive notizie: l’introduzione dei nuovi convogli ha abbassato il numero dei guasti e con esso i ritardi anche se, purtroppo, i disservizi sulla linea non mancano: il 5 settembre, ad esempio, i treni sono rimasti bloccati oltre tre ore per lavori.
U.Z.