
VIGEVANO (Pavia) Temi importanti sul tappeto: il raddoppio selettivo della Milano-Mortara, il parcheggio della stazione che perderà stalli, la prossima chiusura...
VIGEVANO (Pavia) Temi importanti sul tappeto: il raddoppio selettivo della Milano-Mortara, il parcheggio della stazione che perderà stalli, la prossima chiusura dello scalo milanese di Porta Genova. Queste le problematiche trattate dall’assemblea MiMoAl, che raccoglie gli utenti di una delle linee ferroviarie più utilizzate della Lombardia. Gli utilizzatori sono in crescita, ha spiegato il presidente Franco Aggio (nella foto): dai 19.700 del 2019 agli attuali 21.100, quasi 4.500 dei quali solo da Vigevano. Con il potenziamento previsto sulla tratta i convogli dovrebbero passare da 48 a 65.
"Una svolta possibile – spiega Aggio – perché con la chiusura di Porta Genova il capolinea diventerà Rogoredo che, con almeno tre binari, potrebbe risolvere il problema". Scadenze? Forse già fine anno. Intanto si allarga il fronte dei favorevoli al raddoppio selettivo della tratta, cioè di tutto l’asse con l’esclusione degli attraversamenti di Vigevano e Abbiategrasso, che costerebbero un miliardo. Il selettivo, meno invasivo, avrebbe costi abbordabili. C’è poi il problema del parcheggio della stazione di Vigevano, oggetto di un intervento di ristrutturazione da parte di RFI nella zona dismessa. Agli utenti l’abbellimento non interessa: contano invece funzionalità e disponibilità di posti che, con questo progetto, saranno cento in meno.
Il Comune dovrà esprimere il proprio gradimento sul progetto finale. Si tratta anche sulle 30 colonnine per la ricarica elettrica, giudicate eccessive. Grande attenzione infine al tema sicurezza, particolarmente sentito dall’utenza.
Umberto Zanichelli