MANUELA MARZIANI
Cronaca

L’incubo di Lorenza, minacciata e aggredita dal vicino: “Vivo segregata in casa perché ho paura”

Pavia, la donna è vittima di una persona con problemi psichiatrici: "Ho due cani e lui odia gli animali. Ormai non esco più, vado a buttare la spazzatura in punta di piedi"

Lorenza Secondi con la denuncia ai carabinieri

Pavia – “Vivo segregata in casa perché ho paura”. Lorenza Secondi, 45 anni, è sprofondata in un incubo dopo l’aggressione di cui è stata vittima alla fine di settembre quando alle 9,30 era scesa in cortile per buttare una bottiglia d’olio. Un vicino armato di coltello l’ha afferrata alle spalle minacciando di ucciderla. "Mi sono protetta il viso con le braccia - ha aggiunto - e ne porto i segni. Ma mi sono uscite delle ernie sul collo e la spalla mi fa male. Dal 30 settembre sono a casa dal lavoro dove resterò fino al 26 novembre e sto facendo accertamenti".

La donna non ha urlato durante l’aggressione per evitare di allarmare un’anziana coppia di vicini. Se l’è cavata da sola e da sola è andata al pronto soccorso e a sporgere denuncia. "Le forze dell’ordine sono intervenute - ha proseguito Lorenza - il mio vicino è stato portato da uno psichiatra che l’ha rimandato a casa. Da quel momento continua a minacciarmi di morte. Mi aspetto il peggio".

L’ultima minaccia è arrivata ieri e Lorenza ha nuovamente sporto denuncia. "Vivo da sola con due cani - ha continuato la donna - e al mio vicino danno fastidio gli animali. Se scendo a prendere la posta e loro abbaiano grida che mi deve far fuori. Vado a buttare la spazzatura alle 5 in punta di piedi per non farmi sentire, non esco mai, non vado neppure a trovare mia madre ricoverata al Pertusati. Vorrei avere del tempo da trascorrere con lei, invece le mie amiche vanno a prendere i panni da lavare e me li portano. Io non ho più una vita. Anche l’altra vicina che abita nel mio stabile, dopo l’aggressione che ho subito, teme per la sua incolumità. Quando si sposta, mi avvisa e sono pronta a chiamare le forze dell’ordine nel malaugurato caso in cui l’altro vicino dovesse farle del male".

L’altro giorno, per andare a fare la spesa, invece, un’amica è rimasta a casa di Lorenza e un ragazzo l’ha accompagnata fino a casa. "Sono tornata scortata - ha concluso la 45enne -, ma almeno ho comprato qualcosa e mi sono mossa. Ci si deve occupare di quest’uomo o non so come andrà a finire".