
Moto enduro (Torres)
Secondo Legambiente Lombardia, il campionato mondiale di enduro, al via oggi nell'Oltrepò pavese, non rispetta l'ambiente, visto i troppi problemi presenti lungo il percorso di gara.
"Il territorio sarà sfregiato dalle moto aggressive, dal fumo e dal rumore assordante per tre giorni". Questo il commento dell'associazione che per mesi si è battuta perché le gare fossero annullate. In particolare, Legambiente ha denunciato l'insostenibilità della manifestazione motociclistica che dal 30 agosto al 4 settembre coinvolge la Valle Staffora, sulle colline dell'Oltrepò pavese, e la vicina Val Curone, in provincia di Alessandria. "Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di problematiche riguardanti il tracciato di gara", sottolinea Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. Tuttavia, "grazie all'instancabile lavoro del circolo locale abbiamo chiesto interventi puntuali, di cui purtroppo però non abbiamo riscontro". Meggetto si dice stupita dalla mancanza di tutela nei confronti di una zona legata in modo particolare al turismo lento, all'escursionismo, al cammino e alla bicicletta.
Infine, è Chiara Depaoli, presidente del circolo Legambiente Voghera Oltrepò, a precisare che se per senso di responsabilità non verranno promosse manifestazioni durante lo svolgimento della gara: "Legambiente si riserva eventuali azioni in tutte le sedi, a fronte delle purtroppo prevedibili ripercussioni sulla flora e la fauna locali".