Pavia, 30 luglio - Nel reparto di neuro-riabilitazione dell’istituto Maugeri si stava riprendendo da un ictus avuto ad aprile, ma poco prima che la donna di 81 anni spirasse, i figli che le erano accanto hanno scoperto che nei giorni scorsi è stata vaccinata contro il Covid con due dosi di Moderna il 26 maggio e il 5 luglio. Ma l’anziana, stando a quanto sostengono i figli, aveva già completato il ciclo vaccinale Pfizer, mentre era ancora a casa, il 4 e il 25 marzo. Sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Valeria Biscottini, alla quale sono state affidate le indagini, a stabilire le cause del decesso dell’anziana ricoverata da metà aprile e deceduta mercoledì. "Queste cose non devono accadere – dice Germana Facioli, la figlia di Emilietta –. Mia madre è stata vaccinata con Pfizer dal nostro medico di base a marzo e stava benissimo. Non so se il medico non abbia registrato la vaccinazione sul portale della Regione, io ho chiesto al farmacista il Green pass e sul certificato non risulta".
I figli dell’81enne, che abitava in un Comune vicino a Pavia, hanno presentato tramite il loro legale, l’avvocato Fabrizio Gnocchi, una denuncia ai carabinieri. "È una denuncia contro ignoti – precisa l’avvocato –. Vogliamo che sia fatta chiarezza sulle cause del decesso della signora e che si chiarisca se può esserci un nesso causale sul sovradosaggio di vaccini e il peggioramento delle condizioni di salute della donna". Dalla Maugeri intanto fanno sapere che "la paziente proveniva dal Policlinico San Matteo e secondo la lettera di dimissioni risultava "non vaccinata Covid". Successivamente, il personale della Maugeri, in sede di anamnesi, ha comunque chiesto se la paziente fosse stata vaccinata contro il Covid, e ha proceduto alla sottoscrizione del consenso informato".