Pavia – Più volte le organizzazioni sindacali hanno lamentato la carenza di agenti nelle carceri pavesi. Ora arrivano, ma ci sono difficoltà a reperire posti letto in caserma per il personale che a breve prenderà servizio a Pavia.
«Dovrebbero essere circa 80 – anticipa Salvatore Maria Aloise, segretario regionale UilPa Polizia penitenziaria – dovrebbero essere circa 80 gli agenti in entrata e 25 rimarrebbero senza un posto. Si confida che i neo agenti siano accolti nei migliore dei modi e con tutte le condizioni previste per legge". La Direzione della casa circondariale di Pavia si è subito adoperata scrivendo agli uffici superiori per informarli della problematica e trovare soluzioni.
«Queste disfunzioni non giovano alla Polizia penitenziaria – aggiunge Aloise – Non si riesce a capire come non si prevedano le condizioni organizzative basilari fin dall’inizio bensì solo all’atto delle assegnazioni, lasciando alla Direzione dell’istituto la problematica da risolvere. Confidiamo in un intervento risolutivo nel più breve tempo possibile".
Dagli ultimi dati forniti dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, secondo le attuali piante organiche ed esaminando il contingente maschile di agenti, nei reparti pavesi mancano 135 unità (-66 Pavia, -30 Vigevano, -39 Voghera). Era stato annunciato l’arrivo di 137 agenti: 87 a Pavia, 17 a Vigevano e 33 a Voghera. "Forze nuove, utili al ripristino e legalità nelle carceri", era stato detto.
«Come sindacato tuteleremo i neo agenti e cercheremo di denunciare situazioni che dovrebbero essere evitate – conclude Carmine Sorvillo, segretario di Uilpa Penitenziaria a Pavia – Saremo presenti sulla questione aperta, cercando di dare il massimo appoggio alla risoluzione e alle esigenze dei neo agenti appena assegnati a Pavia".