PIERANGELA RAVIZZA
Cronaca

Assalto all’Oltrepo Pavese: tutti vogliono lavorare nella natura

Boom di richieste di case in collina da parte di chi vive a Milano e dintorni. "Dopo il lockdown la gente cerca spazi aperti"

Mattia Del Monte titolare dell’agenzia Immobiliare Stradella

Mattia Del Monte titolare dell’agenzia Immobiliare Stradella

Stradella (Pavia), 3 settembre 2020 - Benvenuti in Oltrepo: non solo per pochi giorni o settimane, ma per rimanerci. C’è stato un boom di richieste (e vendite) di case dopo il lockdown causa Covid-19 da parte di residenti a Milano e dintorni, disposti anche a un’ora e mezzo di tragitto dalla metropoli alle colline, quando fino a pochi anni fa bastava un’ora, causa cantieri (tre fra Pavia e Stradella) e interruzioni. L’importante è che si tratti di una casa indipendente, possibilmente con giardino, ma tale da potersi comprare con 120, 150mila euro al massimo, salvo qualche eccezione. 

Da maggio, è stato un crescendo di transazioni che prosegue anche in questo periodo e che, secondo gli operatori del settore, andrà avanti anche nei prossimi mesi. «Da maggio in poi – sottolinea Federico Rondanini, agente immobiliare di Tecnorete a Stradella – abbiamo recuperato dopo lo stop prolungato causa lockdown. C’è – dice – anche una crescente tendenza di chi sceglie di acquistare anche come prima casa: a Stradella o dintorni, purché ci sia una minimo di spazio a disposizione come giardino. Meglio la prima collina che non la parte alta, salvo casi particolari».

«Case che prima si faceva fatica a vendere anche in due, tre anni, adesso dopo una prima doverosa ricognizione, vanno a buon fine – fa sapere Mattia Delmonte, titolare di Immobiliare Stradella –. Una parte di rilievo nell’alimentare questa tendenza spetta anche al bonus ristrutturazione che è molto conveniente. Questo consente di fare investimenti contenuti su immobili che hanno bisogno di un maquillage o qualcosa di più». I numeri, però, non sono facili da ottenere. Da un noto portale si scopre che a Santa Maria della Versa sono in vendita 66 immobili a un prezzo medio di 900 euro al metro quadrato. Quotazione che sale a 1.200 euro a Montù Beccaria o a 1.500 euro a Canneto Pavese e Stradella, con un soddisfacente (per chi vende, s’intende) 1.200 euro a Portalbera, in riva al Po. La differenza la fanno due fattori: lo spazio esterno e la connessione internet per chi deve lavorare da casa. «Vero – ammette Delmonte – appena si visita una casa, l’interessato verifica se c’è collegamento internet» La banda larga quest’anno è già arrivata a Broni e Varzi mentre a Stradella bisogna aspettare il 2021