Ha scelto il rito abbreviato Nicola Alfano, 48enne accusato dell’omicidio dell’amico Bruno Lazzerotti, 68 anni, morto l’11 giugno 2019 a Certosa di Pavia. Ieri l’imputato ha avanzato la richiesta al Gip di Pavia, condizionandola all’audizione di alcuni periti per approfondire la dinamica dell’accaduto. Infatti, inizialmente Lazzerotti sembrava essere stato vittima di un incidente d’auto, con la vettura finita in una roggia. Nel settembre 2020 le indagini portarono invece a ritenere si trattasse di una simulazione a opera di Alfano, il cui movente per le accuse sarebbe legato all’eredità dell’amico che inizialmente gli era destinata, ma che a causa della frequentazione dell’anziano con una donna, temeva di perdere. L’udienza è stata rinviata al 18 giugno per sentire gli esperti. Costituiti parti civili la nipote e i cugini della vittima. N.P.
CronacaOmicidio dell’amico Sceglie l’abbreviato