
Infanzia violata, abusi e molestie sui minori
Pavia, 19 dicembre 2017 - Aveva accusato il papà di averla violentata. Ma non era vero. Ora il giudice del tribunale di Pavia ha assolto l’uomo, perché il fatto non sussiste. La figlia aveva denunciato il genitore nel 2013 quando aveva sedici anni, spinta dal fidanzatino cui aveva raccontato di venir violentata ogni notte: lui si era preoccupato e l’aveva invitata a rivolgersi ai carabinieri. Nella denuncia, la giovane spiegava che il padre sin dal 2011 si intrufolava in camera sua mentre la moglie e i bambini dormivano, per abusare della sedicenne indisturbato.
Poi però la ragazza ha taciuto nella seconda audizione e si è smentita nell’incidente probatorio, poi in sede di processo ha ripetuto la prima versione dei fatti ma contraddicendosi. L’accusa ha ritenuto inattendibile la sua testimonianza e infondate le accuse, chiedendo l’assoluzione del genitore. L’ipotesi è che la giovane avesse delle conflittualità in famiglia per via del secondo matrimonio del padre. La richiesta è stata accolta dalla corte e per l’uomo è stata emessa sentenza di assoluzione.