MANUELA MARZIANI
Cronaca

Parità nello sport. Una Carta etica a tutela delle atlete

Pavia l’ha sottoscritta pensando già a un torneo in rosa

Michele Lissia con Alessandra Fuccillo

Michele Lissia con Alessandra Fuccillo

Nel 2021 in base ai dati Istat hanno praticato sport con continuità il 27,9% degli uomini contro il 19,6% delle donne dai 3 anni in su. Questo divario si è ridotto tra il 2000 e il 2021 di quasi il 30%, ma rimane preoccupante tra bambini e ragazzi. Nel 2020 praticavano sport con continuità: nella fascia 3-5 anni il 22,2% delle bambine contro il 27,2 dei bambini; nella fascia 6-10 anni il 54,1% delle bambine contro il 61,6% dei bambini; nella fascia 11-14 anni il 53,2% delle ragazze contro il 67,7% dei ragazzi; nella fascia 15-17 anni il 40,1% delle ragazze contro il 60,2% dei ragazzi; nella fascia 18-19 anni il 36,4% delle ragazze contro il 53,5% dei ragazzi; nella fascia 20-24 anni il 37,7% delle ragazze contro il 48,3% dei ragazzi. E a livello professionistico non va meglio: nel 2020 su 4 milioni e 219 atleti tesserati alle 44 Federazioni Sportive Nazionali, solo il 28,2% era costituito da atlete.

Per tutelare i diritti delle atlete e sensibilizzare sulle pari opportunità e i diritti nello sport, l’utilizzo di un linguaggio di genere inclusivo e la promozione della cultura sportiva in generale, il Comune ha sottoscritto con Soropimist, Cus Pavia, Panathlon e Associazione nazionale atlete la “Carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport“.

"L’accesso allo sport è un diritto fondamentale per tutti – sottolinea l’assessore alle Pari opportunità Alessandra Fuccillo – Stiamo cercando di mettere in campo un’uguaglianza di genere. Per il Comune significa sostenere maggiormente gli sport femminili o praticati dalle donne e fare capire alle bambine che possono scegliere qualsiasi sport". La Carta Etica è stata firmata per la prima volta a Palazzo Mezzabarba, ma in realtà l’Amministrazione comunale ha già fatto tanto in questa direzione. "A mancare – aggiunge l’assessore allo Sport Angela Gregorini – è un’attività sportiva al femminile, magari un torneo".

Manuela Marziani