Arriva un nuovo colpo di scena a scuotere la scena politica vigevanese in agitazione da mesi e ancora di...
Arriva un nuovo colpo di scena a scuotere la scena politica vigevanese in agitazione da mesi e ancora di più da quando, lo scorso 28 novembre, è stato arrestato il sindaco Andrea Ceffa. La Lega ha deciso infatti di ritirare i propri assessori Brunella Avalle, Riccardo Ghia e Nunzia Alessandrino lasciando di fatto vuote tre poltrone in giunta che dovranno essere riempite dal vicesindaco Marzia Segù (nella foto) che attualmente regge le sorti dell’amministrazione comunale. Il Carroccio ha comunque garantito il suo appoggio all’esecutivo in consiglio comunale.
"A seguito dell’incontro che una delegazione della Lega di Vigevano composta dal segretario Andrea Sala, dal vice Luca Bartocci e dai consiglieri Marco Cividati e Claudio Vese ha avuto con il vicesindaco – si legge in una nota diffusa dal partito –, abbiamo espresso la nostra condivisione allo sforzo per trovare un nuovo equilibrio che possa garantire la continuazione dell’attività amministrativa. Tuttavia il nostro gruppo in questa delicata fase di transizione vuole, con senso di responsabilità, agevolare la formazione dell’esecutivo e non presenterà al vicesindaco alcuna lista di assessori compiendo di fatto un passo indietro. Al rientro del sindaco Ceffa – aggiunge la Lega – con serenità si potrà aprire un confronto con gli alleati di cui ha la massima stima, per trovare il giusto equilibrio di rappresentanza tra organo assembleare e organo esecutivo. In questa fase insomma – conclude il Carroccio – prevale in noi il senso di responsabilità per avere un governo ampio e stabile in una città proiettata con un grande centrodestra al 2026. Pertanto riconosciamo tutte le forze di maggioranza, Fdi, Forza Italia, Noi Moderati, Vigevano Riparte e la consigliera Emma Stepan e confermiamo la nostra intenzione a dare sostegno all’amministrazione".
Umberto Zanichelli