Quando le famiglie devono fare i conti con una difficoltà economica, tagliano quello che diventa superfluo. Quindi si deve rinunciare allo sport, ai corsi e anche al sostegno allo studio. A supportare tutto questo pensa il progetto “Pavia di terra e di fiume“ finanziato da “sport & giovani: crescere insieme“, l’iniziativa promossa dalla Regione in collaborazione con associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti di terzo settore di ambito sportivo in partnership con altri attori del territorio. L’obiettivo è rendere i giovani tra i 15 e i 34 anni protagonisti attraverso la creazione o in alcuni casi il rafforzamento di luoghi di aggregazione in spazi, strutture e impianti sportivi, puntando a infondere loro i valori educativi dello sport, offrire nuove opportunità ed esperienze utili allo sviluppo di cittadini attivi e consapevoli, avvicinarli alla vita sociale e democratica, ma anche sensibilizzare l’associazionismo sportivo a creare network e presidi educativi. "Il progetto non è soltanto dedicato ai giovani - ha detto Angela Gregorini, assessora allo sport e alle politiche giovanili - favorisce anche l’aggregazione tra chi è normodotato e chi è più fragile".
L’iniziativa prevede nella sede di Sogni e Cavalli in strada Scagliona dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 20 e nelle sedi di alcuni partner attività sportive (dall’equitazione alle bocce, dal tennistavolo al pugilato), attività extra sportive e sociali (come sportello di ascolto e orto in compagnia), altri corsi (laboratori teatrali e panificazione), eventi e incontri. "Questo progetto – ha detto Maria Elena Rondi di Sogni e cavalli – ci permette di offrire numerose e diversificate attività gratuite, di implementare le attività sportive, in particolare per le persone con maggiori fragilità, e di creare occasioni di incontro, socializzazione e crescita". M.M.