Pavia, 9 febbraio 2017 - Due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena. Il dottor Antonio Maria Ricci, 50 anni, pediatra del policlinico San Matteo indagato per violenza sessuale su minore, ha patteggiato. L'udienza si è svolta questa mattina in tribunale a Pavia. Ricci dovrà inoltre liquidare le spese di costituzione di parte civile alla minorenne parte offesa, tremila euro, e ai suoi genitori, altri tremila euro. Potendo usufruire della condizionale, Ricci si trova in stato di libertà.
Il medico, molto noto a Pavia per essere stato segretario cittadino del Pd e per gli incarichi pubblici ai vertici dell'Asp Pertusati e Santa Margherita, era stato arrestato a luglio 2016 con l'accusa di aver baciato una ragazza sua paziente mentre la giovane si trovava in ospedale per curare una patologia, nel 2015: all'epoca la paziente aveva tredici anni. Al medico è stato contestato anche di aver mosso avances alla minorenne tramite social network. Al momento dell'arresto, il sindaco di Pavia Massimo Depaoli aveva revocato al medico l'incarico all'Asp, mentre il policlinico lo aveva sospeso. Attualmente il dottor Ricci si trova ancora in questa situazione, è tuttora in corso un procedimento disciplinare interno al San Matteo per valutare la sua posizione.