Pavia, 12 novembre 2024 – Torna pedonale il piazzale di Palazzo Mezzabarba. Ieri mattina in cima alla salita che conduce al portone dell’ingresso carraio del municipio sono stati rimossi i ciottoli e ricavati gli spazi dove collocare i paracarri in modo da impedire alle auto di sostare di fronte alla chiesetta sconsacrata dei Santi Quirico e Giulitta, dove vengono celebrati i matrimoni.
“Abbiamo voluto dare un segnale – spiega l’assessore alla Mobilità, Alice Moggi – Lo spazio era un’area pedonale, ma il divieto non veniva rispettato e veniva utilizzata come parcheggio”. Sono stati alcuni consiglieri di maggioranza a sollecitare l’intervento che è stato recepito e adottato dalla Giunta per far capire in quale direzione sta andando Pavia.
La scelta
“Precludiamo la possibilità di parcheggiare – aggiunge Moggi – Preserviamo l’area pedonale per poi nel 2025 riqualificare l’area pedonale con arredi e piante e restituirla ai cittadini in modo che sia uno spazio più accogliente per le coppie che si sposano o per ospitare in futuro piccoli eventi”.
Nell’ultimo Consiglio comunale dedicato alla mobilità è stato puntato l’indice contro il caos che regna Pavia. Sia dai banchi della maggioranza sia da quelli dell’opposizione, senza contare gli ospiti che sono intervenuti, è stato ripetuto che sono troppe le auto private in circolazione, molte delle quali utilizzate da parte di chi risiede in città, penalizzando la qualità dell’aria.
Gli obiettivi
“Abbiamo annunciato la volontà di rendere zona a traffico limitato tutta l’area di piazza della Posta – aggiunge Alice Moggi – Il provvedimento avrà tempi un po’ più lunghi rispetto alla pedonalizzazione del piazzale del municipio. Ma ci permetterà di liberare lo spazio per consentirgli di avere altre funzioni ed essere riqualificato per ospitare iniziative”.
“Come si risolveranno i problemi dei mezzi che utilizzano le Poste? – ha chiesto in Consiglio Antonio Bobbio Pallavicini, assessore alla Mobilità della Giunta Fracassi – Poste Italiane è un’azienda privata, non sarà così facile non consentirle più l’accesso”. Ma piazza della Posta non è l’unica area da pedonalizzare.
“Ci sono tanti altri piccoli spazi in città che hanno le stesse caratteristiche – prosegue l’assessora Moggi – L’altro giorno con il consigliere Walter Casali, al ritorno da un sopralluogo, ci siamo fermati in corso Garibaldi all’incrocio con via Langosco dove c’era l’edicola. Era anche quella una piccola piazzetta, ora occupata dalle auto in modo disordinato. Ci sono spazi che non tolgono molto parcheggi, ma restituiti a un’altra finalità possono rendere più vivibile la città. Luoghi riqualificati che, oltre a essere vissuti, sono più belli”.