La pista Bmx di via Carrel non si vende più. Lo ha deciso l’amministrazione comunale che, verificato che alla scadenza dei termini nessuno aveva mostrato interesse per l’acquisto della superficie, recentemente ristrutturata per la disciplina ciclistica, l’ha tolta dal mercato mettendo così fine ad una vicenda che avrebbe potuto generare più di un grattacapo dopo aver alimento le polemiche. Ad esserne certamente felice è la società sportiva La Sgommata, che la gestisce, all’oscuro della manovra. Ma ora il pericolo è del tutto superato e da palazzo fanno sapere che gli unici bandi che riguarderanno l’area di via Carrel, così come tutte le aree a destinazione sportiva della città, riguarderanno unicamente la gestione quando quelle attualmente in vigore arriveranno alla loro naturale scadenza. Nello specifico peraltro non di parla di tempi particolarmente brevi, visto che La Sgommata si occuperà della pista di Bmx almeno sino all’inizio del 2031. Per la cronaca la proposta di alienazione di quello spazio aveva un pezzo di partenza di poco superiore ai 300mila euro e, almeno potenzialmente, avrebbe potuto attirare l’attenzione di soggetti interessati.
Il bando aveva fatto capolino sul sito del Comune a metà settembre senza che nulla fosse trapelato in precedenza e, curiosamente, pressoché in concomitanza con l’annuncio dell’inaugurazione, proprio su quell’area, del nuovo tracciato completamente ridisegnato e designato ad ospitare la terza prova del Trofeo Lombardia Bmx 2024. Proprio nei giorni scorsi, la pista di Vigevano è stata riconosciuta a livello federale tra le eccellenze del Paese, seconda soltanto a quella di Verona, tanto che poco prima di Natale ospiterà gli azzurri per una sessione di allenamenti aperti al pubblico e, dall’inizio del prossimo anno, sarà utilizzata da diversi team per allenamenti specifici.U.Z.