REDAZIONE PAVIA

Ponte da risanare, progetto in ritardo

Il viadotto di barche di Bereguardo è in situazione disastrosa. Comitato in pressing

Il viadotto di barche di Bereguardo è in situazione disastrosa. Comitato in pressing

Il viadotto di barche di Bereguardo è in situazione disastrosa. Comitato in pressing

Dovrebbe essere in dirittura d’arrivo, ma il condizionale è ancora d’obbligo, il progetto esecutivo del rinnovato ponte di barche che collega la Lomellina al Pavese. La risposta in via informale è stata data dalla Provincia a Carlo Maiocchi portavoce del Comitato Ticino 2000. "Ci siamo lasciati questa estate con la speranza che per fine agosto il progetto esecutivo relativo al ponte di barche potesse essere pronto – ha domandato Maiocchi inviando una mail –. Ora che siamo a settembre chiedo se finalmente il progetto esecutivo è pronto cosi da continuare l’iter che ci porti al più presto ad appaltare e iniziare i lavori sul ponte". Il progetto è leggermente in ritardo perché erano stati chiesti da Aipo ulteriori rilievi che si potevano effettuare soltanto quando il livello del fiume fosse più basso e si sono potuti fare soltanto in agosto, quando il Ticino, è calato. Ora si dovranno tenere altri incontri con gli enti interessati e quindi la conferenza di servizi che si dovrebbe tenere entro la fine di ottobre. Poi potrà partire l’appalto.

Nel frattempo il Comitato Ticino 2000 continua a monitorare lo stato di salute dell’importante collegamento. "Domenica il ponte si trovava in una situazione disastrosa – ha ricordato Maiocchi – e mi sono arrivate diverse segnalazioni. Lunedì ha iniziato a lavorare molto alacremente una nuova ditta valida, che ha sistemato tutte le parti ammalorate. Finalmente il ponte è in sicurezza". M.M.