PAVIA – “Non voglio oro né diamanti, né una stella a cinque punte, mi basterebbe un ponte. In noce, frassino o in abete, fatelo come volete. In fondo non vi chiedo tanto, non fatelo in amianto”. La letterina a Babbo Natale è affissa sulla recinzione posizionata dove si trovava il ponte di via Ludovico il Moro. Ma, Babbo Natale non riuscirà a compiere il miracolo, forse nell’uovo di Pasqua si potrà trovare un nuovo collegamento tra viale Repubblica e via Ludovico il Moro.
I lavori per la realizzazione dell’attraversamento che sovrasta il Naviglio saranno appaltati nei prossimi giorni e partiranno a metà gennaio per concludersi in tre o quattro mesi. Prima, ma ci vorrà un mese o anche due, sarà realizzata una passerella pedonale che costerà 140mila euro e permetterà almeno ai pedoni di raggiungere più facilmente il centro, senza dover camminare di più.
“Il ponte non è mai stato curato – ha fatto notare l’ingegner Marco Cattaneo che ha redatto il progetto di manutenzione straordinaria –, ha perso le originarie caratteristiche di resistenza e ha problemi strutturali. Alcuni elementi in acciaio sono gravemente ossidati e altri sono danneggiati da urti. Parte del ponte potrà essere portata in officina e recuperata, un’altra parte invece, no”. Il progetto realizzato perché duri almeno 50 anni prevede un ponte con le medesime caratteristiche di quello che c’era.
“Abbiamo necessità di inserire corsie di scorrimento – ha aggiunto Cattaneo –, marciapiedi e barriere di socurezza”. Il ponte di via Ludovico il Moro è stato chiuso a luglio per ragioni di sicurezza e nei giorni scorsi è stato rimosso per procedere con i lavori di manutenzione straordinaria. “Al mio arrivo – ha detto l’assessora ai lavori pubblici Alice Moggi – c’erano tre relazioni tecniche relative al ponte che riferivano uno stato di forte ammaloramento”.
Un’ulteriore relazione poi ha preoccupato l’amministrazione ed è stato deciso di chiudere l’attraversamento al traffico veicolare. “Subito sono stati stanziati 500mila euro per il ponte - ha aggiunto l’assessora - ed è stato effettuato uno studio di fattibilità che prevedeva due ipotesi la sostituzione del solo impalcato o un intervento di manutenzione straordinaria. Inizialmente si è pensato bastasse sostituire l’impalcato, ma lo stato dell’attraversamento non lo consentiva”. Si è optato quindi per una manutenzione straordinaria.