(Pavia)
Incidente sul lavoro alla raffineria Eni di Sannazzaro per un operaio di una ditta esterna che stava effettuando un intervento di manutenzione. A causarlo potrebbe essere stato un malore. L’allarme è scattato poco prima delle 22 di domenica, lanciato dai colleghi del 38enne di nazionalità bulgara, che è stato soccorso dai sanitari di Areu, intervenuti insieme ai vigili del fuoco, ai carabinieri e agli ispettori di Ats che hanno la competenza sugli infortuni sul lavoro. L’operaio è stato trasportato con l’ambulanza in codice giallo al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo: non sarebbe in pericolo di vita, ma deve ancora essere stabilito dagli accertamenti diagnostici quali siano i danni provocati dalla caduta e quelli diretti della probabile causa, il malore improvviso che lo ha colto mentre era al lavoro.
Dalla prima ricostruzione dell’accaduto il 38enne era regolarmente imbracato, dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale obbligatori per l’intervento che stava eseguendo, all’interno di un grande serbatoio vuoto, nel quale doveva essere effettuata la manutenzione programmata da parte della ditta che ha l’incarico specifico. Sta di fatto che, per cause ancora in fase di accertamento, l’operaio è precipitato per circa 4 metri all’interno dello stesso serbatoio. La caduta non sembrerebbe essere stata provocata da eventuali esalazioni, piuttosto appunto da un malore che avrebbe con tutta probabilità colpito il 38enne indipendentemente da quello che stava facendo.
Stefano Zanette