Presunti maltrattamenti in casa di riposo, tre assoluzioni

Sono stati assolti medico, psichiatra ed educatrice a processo per un filone d’indagine scaturito dalla più ampia inchiesta sui presunti maltrattamenti ai danni degli ospiti della casa di riposo Monsignor Rastelli di Montebello della Battaglia: medico e psichiatra erano accusati di omissione di referto il primo e falso ideologico la seconda, mentre all’educatrice era contestato un presunto episodio di maltrattamento psicologico, tutte contestazioni che ora sono cadute. Per la stessa vicenda, il direttore della struttura Giovanni Gastaldo e un oss – operatore socio sanitario, Davide Montagna, avevano già patteggiato pene per 3 anni e 4 mesi il primo e tre anni per il secondo, quest’ultimo oltretutto era stato assolto per un filone relativo a lesioni verso gli ospiti. I tre imputati assolti ieri in tribunale a Pavia avevano scelto il rito ordinario, quindi per loro si era aperto il dibattimento. Il medico Rinaldo Marangoni è stato assolto perché il fatto non sussiste, il procedimento si è chiuso con esito positivo anche la psichiatra Rosamaria Sensale e l’educatrice Raffaella Spairani. Alla scorsa udienza di fine giugno, l’accusa aveva chiesto che i tre imputati fossero assolti. L’inchiesta era scattata nel 2018, quando due ex infermiere della struttura avevano denunciato presunti maltrattamenti ai danni degli anziani. Il medico Marangoni era accusato di non aver segnalato le presunte lesioni subite dai pazienti, Sensale di aver attestato in un’occasione la sua presenza al lavoro quando in realtà era assente, mentre Spairani di aver spinto un paziente disabile psichico a mordere un altro ospite. "Un’assoluzione piena che ha chiuso una sgradevole vicenda che ha coinvolto Marangoni" ha commentato il difensore del medico Luca Angeleri. N.P.