Pavia, 20 gennaio 2025 – Un messaggio apparentemente innocente: “Ti dispiace se ti aggiungo alla mia nuova piattaforma di abbigliamento?” Chi lo riceve è indotto a pensare che l’artista Pupi Perati si sia lanciata in una nuova avventura, aprendo un nuovo brand di prodotti, ma in realtà è una truffa. È la stessa artista a dirlo preoccupata perché qualcuno ha pensato bene di mettere in vendita i vestiti “a scopo benefico”.
“Sono sotto attacco di hacker su Facebook – dice Pupi Perati -: la vendita di abiti è falsa, è una truffa. Qualcuno si è impadronito non solo del mio numero di cellulare e della mail, ma anche del mio account Facebook. Chiedo ai miei oltre mille amici di non rispondere alla richiesta e che mi blocchino, perché non stanno parlando con me bensì con un hacker”.