STEFANO ZANETTE
Cronaca

Raid al distributore. Tagliano la colonnina del self-service. Poi fuggono con la cassa

Cava Manara, nei filmati si vedono due incappucciati in azione alle tre di notte. I malviventi si sono allontanati a piedi, ma nelle vicinanze c’era un complice.

L’intervento di riparazione della colonnina del self-service al distributore lungo l’ex Statale 35

L’intervento di riparazione della colonnina del self-service al distributore lungo l’ex Statale 35

CAVA MANARA (Pavia)Ieri pomeriggio gli operai erano al lavoro per riparare la colonnina del self-service. Al distributore Eni sull’ex Statale 35 “dei Giovi” a Cava Manara, fra Tre Re e il ponte sul Po di Mezzana Corti-Bressana Bottarone, ignoti ladri sono entrati in azione nella notte tra domenica e ieri. Erano circa le 3 quando le telecamere dell’impianto di videosorveglianza hanno ripreso due uomini, incappucciati, avvicinarsi a piedi e tagliare con un flessibile la colonnina del self-service. Le immagini sono state acquisite dai carabinieri, chiamati sul posto quando il furto è stato scoperto, ma i malviventi erano evidentemente consapevoli di essere ripresi e non solo sono entrati in azione a volto coperto, ma hanno anche lasciato fuori dal raggio d’azione delle telecamere l’auto o il furgone, con magari anche un terzo complice a fare da autista, sul quale hanno con tutta probabilità caricato il bottino. Dopo aver aperto con il flessibile la colonnina del self-service, hanno infatti preso la cassa con i contanti, per un valore non ancora quantificato.

L’unica cosa che si vede distintamente nelle immagini registrate dalle telecamere durante il colpo, sono le molte scintille provocate dalla lama del flessibile contro il metallo. Una situazione di estremo pericolo, considerando la presenza di carburante al distributore, ma nella quale non si sono per fortuna registrati incidenti con esplosioni. Nonostante il palese pericolo, la stessa modalità di furto viene di sovente utilizzata dai ladri, evidentemente incuranti dei rischi: lo scorso 18 novembre, al distributore Ip di viale Cremona a Pavia, era pure stato usato un flessibile, sempre per aprire la colonnina del self-service, in quel caso per un bottino di soli 300 euro. Con il crescente utilizzo di carte di credito e bancomat per pagare i rifornimenti, non sono quasi mai particolarmente ingenti i bottini di simili furti, che però continuano incessantemente a venire commessi. Anche lo scorso dicembre, nella notte tra Natale e il 26, sempre a Cava Manara, era stato perso di mira il distributore di carburante Ip, senza flessibile ma scassinando la cassa con i soldi, per un bottino sui 500 euro.