MANUELA MARZIANI
Cronaca

Rapina a Voghera: benzinaia aggredita con coltello, indagano i carabinieri

Una 63enne aggredita a Voghera per l'incasso della stazione di servizio. Carabinieri indagano sull'accaduto.

Una 63enne aggredita a Voghera per l'incasso della stazione di servizio. Carabinieri indagano sull'accaduto.

Una 63enne aggredita a Voghera per l'incasso della stazione di servizio. Carabinieri indagano sull'accaduto.

Un coltello da cucina puntato per portare via la borsa con l’incasso. Una 63enne è stata aggredita ieri mattina in via Ferraris nei pressi del Municipio. Era circa mezzogiorno, quando un’auto ha affiancato la donna, titolare della stazione di servizio del paese, che stava andando a depositare il denaro. Dal mezzo sono scese due persone mascherate che nascondevano un coltello e lo hanno puntato alla benzinaia per farsi consegnare la borsa. Forse sapevano che a quell’ora la 63enne era solita depositare l’incasso e l’hanno attesa. L’imprenditrice ha provato a opporre resistenza, non voleva proprio saperne di lasciar andare la borsa e metterla nelle mani dei malviventi con i 10mila euro che conteneva. Ma una delle persone mascherate, dopo un iniziale tira e molla, ha strattonato la 63enne facendola cadere a terra e scappando con il malloppo. Sul posto è intervenuta un’ambulanza che ha soccorso la donna molto spaventata, ma non è stato necessario trasportarla in ospedale, nella caduta aveva riportato soltanto alcune escoriazioni. Ai carabinieri che sono arrivati sul posto per raccogliere la denuncia della benzinaia spetta ora il compito di indagare per risalire agli autori del colpo.

Sono rimasti, invece, a bocca asciutta i ladri che nella notte tra mercoledì e giovedì hanno preso di mira un bar di piazza Duomo a Voghera. Dopo la chiusura dell’esercizio da parte della titolare, un tombino è stato scagliato contro la porta a vetri d’ingresso e così i malviventi si sono guadagnati l’accesso. Una volta dentro, hanno puntato dritto al registratore di cassa nella speranza di trovare una somma di denaro da rubare, ma non c’era nulla. Se ne sono così andati a mani vuote lasciando un ingente danno alla porta a vetri che i titolari dovranno far riparare. È stata la barista ad accorgersi ieri mattina di quanto era accaduto. Alle 6 è arrivata davanti al bar per aprirlo e ha trovato l’ingresso in frantumi, mentre era tutto a posto alle 23 di mercoledì, quando ha chiuso l’esercizio dopo una giornata di lavoro. Anche in questo caso la donna ha sporto denuncia ai carabinieri che stanno indagando sull’ennesimo colpo messo a segno dalla banda del tombino.