Nessun concerto in piazzetta San Marino. L’evento con i Bataquaerch che si sarebbe dovuto tenere domani dalle 21,30 è stato cancellato. È stato Riccardo Bernasconi (nella foto), titolare del Sottovento, il locale che aveva organizzato l’appuntamento a prendere la drastica decisione per evitare multe. "Ho chiesto i permessi a inizio agosto – racconta Bernasconi –, mi sono mosso con largo anticipo. Fino a metà settembre sembrava che tutto fosse in regola, il 20 settembre però mi è arrivata una Pec nella quale si diceva che perdevamo la deroga all’impatto acustico perché il nostro si configurava come un grande evento, di conseguenza necessitavamo di altri permessi".
Il titolare del bar quindi ha chiesto quali fossero le regole. "Ho telefonato in Questura – prosegue – e mi hanno risposto che è meglio non organizzare questi appuntamenti perché a settembre le regole si sono irrigidite e avremmo potuto avere controlli e multe, oltre a sostenere una serie di spese per il sopralluogo di un ingegnere che un locale non si può permettere. Tra Siae, artisti, tecnici spesso un evento è in perdita. Li ho sempre fatti perché mi piacciono, ma ho preferito non rischiare e poi a quel punto mancavano anche i tempi tecnici".
Oltre al Sottovento di via Siro Comi, altri locali che si trovano in zone meno residenziali del centro negli ultimi giorni sono stati costretti ad ospitare all’interno dei musicisti. "Pavia è la seconda città d’Italia dopo Pisa nel rapporto tra studenti e numero di abitanti – aggiunge Bernasconi –, se si organizzasse riuscirebbe a gestire questa fiumana di universitari senza disordini. Quando c’è un evento non ci sono problemi di ordine pubblico. È la noia che causa i disordini. Se ci ascoltassero, ci dessero regole precise, ci agevolassero, si potrebbe cambiare rotta. Ma non ora, questa stagione è persa, lavoriamo per garantire delle belle iniziative da maggio".M.M.