UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Rilancio del commercio, ecco come: "Un nuovo brand per Vigevano"

Confronto tra la Giunta e gli esponenti del mondo del commercio. "Serve una narrazione più positiva"

Un momento dell’incontro tra il presidente dei commercianti Renato Scarano e la vicesindaco Marzia Segù (Sacchiero)

Un momento dell’incontro tra il presidente dei commercianti Renato Scarano e la vicesindaco Marzia Segù (Sacchiero)

VIGEVANO (Pavia)Costruire un nuovo “city brand“ da utilizzare per rilanciare la città dal punto di vista commerciale e turistico. È la proposta più interessante emersa dall’incontro tra il vicesindaco di Vigevano, Marzia Segù, che con la sospensione dall’incarico del primo cittadino Andrea Ceffa regge le sorti dell’amministrazione comunali e i vertici cittadini di Ascom, il presidente Renato Scarano e il segretario Massimo Negri. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore alle Attività produttive, Commercio, Decoro urbano Riccardo Ghia; il titolare delle deleghe ai Servizi alla città, al Turismo di prossimità Omar Soresina e i dirigenti del settore Servizi tecnici e territorio, Enrico Rossi, la responsabile del servizio Suap Federica Bertoletti e Giulia Ciccarese in rappresentanza del Distretto Urbano del commercio.

Si è parlato del record negativo delle chiusure di esercizi commerciali lo scorso anno, ben 38, e delle possibili strategie da adottare per il rilancio della città. Il vicesindaco ha condiviso la proposta di provare a cambiare la "narrazione" della città scegliendo una modalità positiva che enfatizzi gli episodi virtuosi in un contesto molto cambiato rispetto al passato, con l’invecchiamento della popolazione e l’affermazione del commercio online. Si è parlato della "città dei 15 minuti" nella quale i servizi essenziali sono facilmente raggiungibili senza dover utilizzare mezzi di trasporto e valorizzando il concetto di prossimità.

"Abbiamo intrapreso numerose iniziative – ha spiegato l’assessore Ghia – tra le quale il rilancio del Distretto Urbano del Commercio attraverso una newsletter periodica ed eventi dedicati che hanno fatto registrare un ottimo riscontro di pubblico e addetti ai lavori" mentre l’assessore Soresina ha sottolineato "l’importanza della collaborazione dei soggetti coinvolti per creare il nuovo city brand". Lungo l’elenco dei punti che necessitano di interventi come la pulizia e il decoro cittadino, la migliore illuminazione, le aperture dei negozi nella pausa pranzo, negli orari serali e nei fine settimana in occasione di eventi speciali, ma anche dei parcheggi prossimi al centro storico e della sicurezza.

I vertici di Ascom hanno segnalato anche l’apertura di diverse nuove attività e con nuove modalità "non attività di vetrina – hanno spiegato – in qualche modo meno visibili ma più rispondenti alle modificate esigenze dei clienti". Resta necessario, per l’Associazione commercianti, mettere a punto una strategia comune che sommi in sé tradizione e innovazione per affrontare in modo vincente la sfida al cambiamento.