
Rilanciare l’immagine della Valversa, valorizzandone il tessuto produttivo, enogastronomico e turistico attraverso un format che trae ispirazione dallo storico ValVersa...
Rilanciare l’immagine della Valversa, valorizzandone il tessuto produttivo, enogastronomico e turistico attraverso un format che trae ispirazione dallo storico ValVersa produce, manifestazione che, tra la fine degli anni ’80 e i primi anni 2000, ha rappresentato un importante punto di riferimento per il territorio. Dal 15 al 18 maggio è in programma ValVersa da Vivere - Territorio, tradizione, turismo, che prevede convegni, visite guidate, spettacoli, momenti enogastronomici e degustazioni diffuse, in collaborazione con sommelier e produttori locali. Oltre al Comune di Santa Maria della Versa, capofila e promotore della manifestazione, l’evento vede il coinvolgimento di Canneto Pavese, Colli Verdi, Golferenzo, Montecalvo Versiggia, Montescano e Volpara, che hanno contribuito con risorse e iniziative.
"ValVersa da Vivere – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi – è un esempio virtuoso di come l’agricoltura possa essere motore di sviluppo locale, identità e attrattività turistica. È una delle vere capitali dell’enologia nazionale, che con i suoi vigneti e le sue cantine, rappresenta un cuore pulsante della tradizione vinicola italiana. Il rilancio di questo settore, e dell’intero Oltrepò, passa attraverso un impegno condiviso per valorizzare queste eccellenze". "Oggi più che mai – ha sottolineato l’assessora regionale al turismo Barbara Mazzali – cibo e vino rappresentano un potente motore di attrattività turistica. In questo senso ValVersa da Vivere è molto più di una manifestazione: è un viaggio nel cuore di un territorio che sa raccontarsi attraverso i suoi sapori, le sue tradizioni e le sue eccellenze produttive".
Manuela Marziani