"Il ponte di barche non si chiuderà adesso, ma dopo l’estate in modo da consentire agli operatori commerciali di lavorare in tranquillità nella bella stagione. Poi saranno effettuati i lavori". A rassicurare gli operatori che gravitano attorno al collegamento è Carlo Maiocchi, portavoce del comitato Ticino 2000 che da anni monitora la situazione del ponte e vigila sulle sue condizioni. È da tempo che si aspetta il via all’intervento che dovrebbe rimettere a posto l’importante l’attraversamento ammalorato. "Aipo ha chiesto un’integrazione al progetto – spiega Maiocchi –. Appena il livello del fiume si abbasserà, l’amministrazione provinciale effettuerà l’integrazione richiesta. Poi si potranno appaltare i lavori. Nell’attesa si faranno interventi tampone".
CronacaRisanamento del ponte di barche: "Lavori al via solo dall’autunno"