
Soccorsi e forze dell’ordine sul posto
Pavia, 5 maggio 2018 - Il paracadute dell’auto da corsa si è improvvisamente gonfiato per il vento. Una corda è scattata e ha colpito a morte un volontario del servizio antincendio. Il tragico infortunio si è verificato ieri pomeriggio all’aeroporto di Rivanazzano Terme, dove era in corso una gara della disciplina motoristica drag racing. La vittima è Vincenzo Avaliano, settantadue anni, pensionato di Gropello Cairoli. Era un volontario del Gip – Gruppo di intervento pavese di Garlasco, un’associazione che fa parte della Protezione civile ma svolge anche compiti extra. Proprio nell’ambito di uno di questi incarichi al di fuori della Protezione civile, Avaliano si trovava alla gara per garantire la sicurezza in caso di incendio.
Erano circa le 16 quando il pilota di uno dei mezzi in pista si stava fermando. Era in corso la prima giornata del Wide open spring national, competizione internazionale organizzata da Rivanazzano Dragway che si svolge lungo un quarto di miglio della pista dell’aeroporto di Rivanazzano. Da chiarire se al momento dell’incidente la vettura fosse totalmente ferma o si stesse muovendo ancora a bassa velocità. In modo imprevedibile, una folata di vento ha gonfiato il paracadute nella parte posteriore dell’auto, necessario per consentire alle auto che procedono a grande velocità in pista di rallentare e fermarsi. Secondo i primi rilievi dei carabinieri, giunti sul posto per accertare l’accaduto e avviare le indagini, una delle corde del paracadute sarebbe stata repentinamente scossa dal vento verso il volontario, che sarebbe stato colpito con forza dal cavo e sbattuto a terra.
L’impatto con il terreno è stato molto violento e le ferite riportate dal pensionato erano troppo gravi: è morto, nonostante il pronto intervento dell’equipe medica di soccorso presente sul posto. Sotto choc il pilota dell’auto. Avaliano lascia una figlia: «Lo ricordo come una persona sempre sorridente – ha commentato Massimiliano Milani della Protezione civile della Provincia di Pavia -. Lui era molto impegnato nel sociale. Infatti, oltre che alle attività autonome del Gip e a quelle con la Protezione civile, partecipava anche a Gropello soccorso e alla sezione locale degli Alpini. Era una bella persona, aveva una simpatia tutta sua. Non mi capacito di quanto successo, non volevo crederci». La competizione del venerdì pomeriggio è stata immediatamente sospesa, in cartellone erano previste altre due giornate di gare per oggi e domani: ieri sera l’organizzazione dell’evento stava ancora valutando se annullare le giornate o procedere.