Rivolta a Torre del Gallo contro le restrizioni Covid. Udienza preliminare al via

Novantotto persone sono indagate per la sommossa nella casa circondariale di Pavia del marzo 2020. Oggi si apre l'udienza preliminare per loro, accusati di devastazione e saccheggio. Protestavano contro le restrizioni Covid, danneggiando locali e arredi, aggredendo agenti e salendo sul tetto.

Devastazione e saccheggio a Torre del Gallo: per questa accusa sono indagate novantotto persone nell’ambito dell’inchiesta sui disordini nella casa circondariale di Pavia del marzo 2020. Per loro si apre oggi l’udienza preliminare, in seguito alla richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura. Dato il numero elevato tra coinvolti e loro legali, la seduta non si svolgerà nel palazzo di giustizia ma nella sala dell’Annunciata in piazza Petrarca. Le accuse riguardano la sommossa dei detenuti di Torre del Gallo che tra l’8 e il 9 marzo di tre anni fa protestarono contro le restrizioni imposte per la pandemia di Covid, in particolare per la sospensione dei colloqui con i parenti. I detenuti secondo le accuse avevano danneggiato locali e arredi, aggredito gli agenti. Alcuni dei rivoltosi erano anche saliti sul tetto. N.P.