MANUELA MARZIANI
Cronaca

Rubava in una casa. Ladro fugge sui tetti e finisce in ospedale

Ha tentato un disperato lancio nel vuoto ed è stato catturato

Rubava in una casa. Ladro fugge sui tetti e finisce in ospedale

Ha tentato un disperato lancio nel vuoto ed è stato catturato

La corsa sui tetti e poi il salto nel vuoto. Ha provato a vestire i panni di Arsenio Lupin un malvivente che ha avuto meno fortuna e, forse capacità atletiche, del ladro gentiluomo. L’episodio è accaduto mercoledì, quando M.D. un trentenne di origini albanesi è stato sorpreso dai carabinieri di Certosa mentre provava a svaligiare un’abitazione. Sono stati gli occhi attenti dei vicini a notare che qualcosa non andava in una casa di via Fratelli Rosselli e a lanciare l’allarme al 112. I militari, sono arrivati rapidamente sul posto e hanno colto l’uomo sul fatto. Appena ha visto le divise, il 30enne non si è perso d’animo, ha tentato di darsi alla fuga in modo molto rocambolesco. Per evitare di finire tra le braccia dei militari, non ha imboccato le scale, ha scelto la strada più difficile. Saltando sui tetti delle abitazioni vicine, ha provato a scappare come se fosse in un film. E proprio come fanno gli stuntman, per far perdere le proprie tracce non ha esitato anche a lanciarsi nel vuoto, ma non è caduto in piedi come avrebbero fatto gli attori.

La sua corsa, è stata bloccata dall’azione tempestiva dei carabinieri. M.D. è stato poi trasportato all’ospedale San Matteo di Pavia per accertamenti medici, dove si trova tuttora ricoverato. Il 30enne attende ora di comparire davanti al giudice per il rito direttissimo. Quanto accaduto mercoledì mette in evidenza l’importanza della sinergia tra cittadini e forze dell’ordine nella prevenzione e nel contrasto ai reati. La prontezza della segnalazione e l’efficacia dell’intervento hanno permesso di evitare che il furto si completasse. Nella serata di giovedì, invece, a Broni i militari hanno rintracciato e arrestato J.A., classe 83, residente a Villanova del Sillaro (Lodi), nullafacente, pregiudicato, che doveva espiare 2 mesi di reclusione per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Per lo stesso reato è stato denunciato C.A., operaio di 23 anni, residente a Castana che veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico, con lama di 20 centimetri, detenuto senza giustificato motivo e 1,7 grammi di hashish che hanno fatto scattare la segnalazione alla prefettura.