REDAZIONE PAVIA

Rubava moto, patteggia la pena

Il terzo membro della banda dei motorini di Pavia ha scelto di patteggiare una pena di due anni e quattro mesi di reclusione, oltre a centottanta euro di multa. Si tratta del ventenne originario dell’Ecuador A.K.H.L., la cui posizione giudiziaria era stata quasi subito separata in fase processuale da quella dei due complici B.F., vent’anni, e S.F. diciannove anni, i quali pochi mesi fa hanno patteggiato pene rispettivamente di tre anni più trecentoventi euro di multa e due anni e quattro mesi di reclusione più duecentottanta euro di multa. I tre avevano compiuto una scorribanda la notte del 28 febbraio dell’anno scorso. Avevano preso di mira i motocicli in sosta nel parcheggio del policlinico San Matteo e nelle strade vicine come via Cozzi e viale Battisti, danneggiandone sette nel tentativo di portarli via: gli aspiranti ladri avevano rotto luci, sistema d’accensione, bloccasterzo, avevano rubato due caschi.

In quasi tutte le occasioni però erano stati colti di sorpresa e avevano dovuto desistere. Quella sera, numerose segnalazioni di quanto stava accadendo sono state fatte dai cittadini alle forze dell’ordine, che subito si sono messe sulle tracce dei responsabili. I tre erano quindi presto stati individuati ed erano finiti nei guai. Tutti e tre infine hanno optato per il rito alternativo del patteggiamento, concludendo così la loro vicenda giudiziaria.

Nicoletta Pisanu