MANUELA MARZIANI
Cronaca

Le trapiantano un menisco 'nuovo' e torna a camminare senza dolore

Pavia, primo intervento del genere effettuato al San Matteo su una ragazza di 17 anni che risiede nel Milanese

Franco Benazzo, direttore dell’Ortopedia del San Matteo

Pavia, 23 dicembre 2017 -  Un menisco prelevato da un cadavere e conservato nella Banca del tessuto del Gaetano Pini di Milano è stato trapiantato su una ragazza di 17 anni che risiede nel Milanese. L’intervento ortopedico è stato effettuato all’ospedale San Matteo di Pavia da Giacomo Zanon, chirurgo dell’equipe di Franco Benazzo, direttore dell’Ortopedia che ha operato diversi campioni dello sport, con la collaborazione dello staff medico-infermieristico della struttura ortopedica e traumatologica.

É la prima volta che questo tipo di intervento viene portato a termine nell’ospedale pavese. «La ragazza – spiega il direttore Franco Benazzo - aveva subìto 18 mesi fa un’asportazione completa del menisco laterale, eseguita in un altro centro ospedaliero, per una malformazione dell’organo». Asportato il menisco, la 17enne non aveva però risolto i problemi. Anzi, aveva un dolore costante. «L'unica possibilità di non condannare la 17enne all’artrosi in età giovanile – aggiunge Giacomo Zanon – era inserire un nuovo menisco, prelevato da cadavere. L’intervento, che si è svolto completamente in artroscopia, è durato circa 2 ore ed è perfettamente riuscito dal punto di vista tecnico». Dimessa ieri, la ragazza verrà seguita e monitorata con risonanze magnetiche periodiche. Nel frattempo si guarda a chi altro si potrà candidare a ricevere un menisco “nuovo”.

«I pazienti devono essere under 40 - sottolinea Zanon -, aver avuto una pregressa asportazione completa del menisco a causa del dolore cronico». Una risonanza magnetica pre-operatoria consente di fornire le misure appropriate del tessuto da inserire, se disponibile alla Banca del tessuto del Gaetano Pini. «La tecnica chirurgica – sottolinea Franco Benazzo - è mininvasiva e completamente artroscopica: è possibile posizionare correttamente e fare aderire alla capsula articolare il tessuto impiantato. Ciò minimizza il pericolo di infezione e consente la dimissione del paziente in seconda giornata dopo l’intervento, così come è avvenuto». Il decorso post-operatorio è abbastanza agevole: dopo 10 giorni di riposo la giovane paziente sottoposta al trapianto di menisco inizierà la fisioterapia con l’obiettivo, a circa 40 giorni, di poter camminare liberamente.