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Il presidio di ieri ha coinvolto i quaranta dipendenti di Badia Pavese che sono stati assunti da una srl che lavora per la Dupon
Badia Pavese (Pavia), 14 febbraio 2025 – Quando ieri mattina sono arrivati davanti alla fabbrica, hanno trovato i cancelli chiusi. Sono rimasti fuori gli operai della Dupon, azienda che produce cialde per i gelati. Assunti da una srl che lavora per l’azienda, da alcuni mesi i circa 40 dipendenti stanno avendo problemi.
“Da novembre non sono stati versati i contributi - ha detto Sonila Lulia coordinatrice del Sì Cobas Pavia - e a dicembre lo stipendio ci è stato pagato in surroga dalla committente, ma è arrivato con dieci giorni di ritardo e senza il premio presenza. Il 20 febbraio è attesa la mensilità di gennaio: non sappiamo però se arriverà e chi la pagherà”.
Non avendo ricevuto risposte dall’azienda che li ha assunti per la sede di Badia Pavese, mercoledì i lavoratori hanno organizzato uno sciopero bianco. “Avremmo voluto ricevere delle certezze per il futuro - ha aggiunto la sindacalista - e la risposta è stata il blocco della produzione. Uno stop che ieri si è riproposto: anche se avessimo voluto entrare, non lo avremmo potuto fare”. Ora i dipendenti vorrebbero che venisse aperto un tavolo congiunto tra azienda, Dupon e Sì Cobas (l’unico sindacato presente) per affrontare tutte le questioni aperte e trovare una soluzione. “Non c’è stata una gara per il cambio d’appalto perché non ne siamo stati informati - ha proseguito Lulia - e non c’è un calo di produzione. Quindi, non riusciamo a dare una motivazione a questo comportamento”. Nei dipendenti è ancora ben presente la paura vissuta nel 2021, quando 12 lavoratori a tempo indeterminato avevano ricevuto la lettera di licenziamento senza preavviso insieme ad altri 4 a tempo determinato ai quali non sarebbe stato rinnovato il contratto. Allora erano stati necessari dieci giorni di sciopero durante i quali i coni non erano usciti dalla fabbrica. Un braccio di ferro estenuante, durante il quale il Sì Cobas non aveva mai abbassato la guardia, riuscendo a spuntarla.
Tutti i lavoratori della Dupon erano stati nuovamente assunti a condizioni migliori di quelle che avevano in precedenza. “Vorremmo ottenere un’assunzione diretta - ha concluso Sonila Lulia -. Non è possibile che ciclicamente si ripeta la stessa situazione di incertezza”. E per oggi le segreterie territoriali di Pavia della Fit Cisl e Ugl Fna hanno proclamato uno sciopero di 24 ore su tutta la provincia. Pertanto, potrebbero non essere garantite tutte le corse in partenza da inizio servizio alle 5,29, dalle 8,31 alle 14,59 e dalle 18,01 a fine servizio.