REDAZIONE PAVIA

Sensori e videosorveglianza a Pavia contro i furti nei quattro cimiteri

Il Comune di Pavia ha lanciato il progetto "Cimiteri Sicuri" per prevenire furti e intrusioni nei cimiteri con dispositivi automatizzati, sensori perimetrali e videosorveglianza ad alta definizione. Il servizio di vigilanza notturna garantirà maggiore sicurezza ai frequentatori più fragili.

Dispositivi ai cancelli automatizzati che comunicano i tentativi di effrazione, sensori perimetrali, videosorveglianza ad alta definizione per verificare che cosa succede nel cimitero maggiore e nei 3 più piccoli: questo il progetto “Cimiteri sicuri“.

"La sicurezza è importante – ha detto il sindaco Fabrizio Fracassi – ed è importante garanitirla nei cimiteri che sono frequentati in modo particolare dalle persone anziane e più fragili. I furti sono numerosi, pluviali che spariscono, fiori, vasi. Con un servizio di vigilanza notturna eviteremo questi episodi spiacevoli e ulteriori costi per il mantenimento del cimitero maggiore".

L’iniziativa era stata preannunciata a luglio con atto d’indirizzo della giunta. "Abbiamo affidato a un privato il servizio di vigilanza – ha sottolineato l’assessore ai servizi cimiteriali Barbara Longo – per evitare furti di rame e che vengano derubate le cappelle private e le tombe". Se prima i cimiteri potevano contare su 30-40 dipendenti, ora ci sono solo gli impiegati. "Non possiamo permetterci dei custodi – ha aggiunto l’assessore –, ma entro novembre dovremmo dotare i cimiteri di personale attraverso il progetto d’inclusione che ha sostituito il reddito di cittadinanza". All’esterno sarà rifatta la segnaletica per garantire la sicurezza viabilistica e una pattuglia di Civis passerà più volte nelle ore notturne per controllare che non ci siano intrusioni. All’interno, invece, le colonnine non collegate con il 118 consentiranno, a chi dovesse averne bisogno, di chiamare direttamente la pattuglia. M.M.