REDAZIONE PAVIA

Settore termale un traino per il territorio

La giunta regionale approva un finanziamento di 4.45 milioni di euro per interventi a Godiasco Salice Terme, Rivanazzano, Travacò e San Martino Siccomario, per favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio pavese.

Settore termale un traino per il territorio

La giunta regionale approva un finanziamento di 4.45 milioni di euro per interventi a Godiasco Salice Terme, Rivanazzano, Travacò e San Martino Siccomario, per favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio pavese.

Un finanziamento complessivo di 4 milioni e 450mila euro per interventi nei territori di Godiasco Salice Terme, Rivanazzano, Travacò e San Martino Siccomario. La giunta regionale ha approvato l’accordo di rilancio economico sociale e territoriale (Arest) che interessa il territorio pavese. Il primo intervento, che prevede un cofinanziamento di 1.8 milioni, ha come obiettivo la promozione del settore termale che caratterizza storicamente le due località, sostenendo, nel contempo, il mantenimento e la crescita del comparto economico legato al turismo e mettendo in connessione le Terme di Salice e di Rivanazzano, per far diventare il termalismo il settore trainante, attraverso una partnership pubblico e privato. Il secondo (da 2 milioni) consiste nella realizzazione di una strada di collegamento tra via del Tovo a Travacò e via Madonna a San Martino per connettere il comparto produttivo allo snodo di collegamento con le vie di comunicazione agevolando il transito e la movimentazione dei mezzi pesanti da e verso le aziende insediate. Il terzo accordo (589mila euro) è stato invece promosso dal Comune di San Martino per realizzare il progetto “San Martino business friendly“ e intervenire in un’area produttiva di circa 1,2 chilometri quadrati collocata lungo via Piemonte e le laterali via Parco del Ticino e via Brodolini, sino all’innesto, mediante rotatoria, sulla ex Ss35 dei Giovi, per favorire il permanere e l’ampliamento delle realtà produttive.

"I tre interventi - hanno detto l’assessore regionale alla famiglia Elena Lucchini e il presidente della Provincia Giovanni Palli (nella foto) - permetteranno uno sviluppo sostenibile del territorio. Gli accordi saranno un moltiplicatore delle capacità produttive e faranno crescere le comunità". M.M.