Pavia, 22 settembre 2024 – Tirato in ballo più volte da chi voleva sapere come il sindaco valutasse la nuova palestra del liceo Cairoli e sperava in uno stop ai lavori, Michele Lissia ha fatto chiarezza: “La principale opzione da me considerata, bloccare o revocare i lavori avrebbe comportato irragionevoli e significativi rischi legali ed economici, sia per l’amministrazione comunale che per l’intera collettività”. Il via al progetto è stato dato l’anno scorso: “Non ho condiviso quell’atto - ha aggiunto Lissia -, m oggi revocarlo potrebbe aprire un contenzioso con l’impresa che ha vinto la gara d’appalto e con la Provincia, che ha appaltato quei lavori. Il mio obiettivo quindi resta quello di tutelare il patrimonio storico di palazzo Olevano. Il recente danno arrecato ai capitelli d’ingresso è un segnale che richiede massima attenzione”. Per questo il sindaco, insieme agli assessori Alice Moggi, Alessandra Fuccillo e Lorenzo Goppa ha incontrato il presidente della Provincia per fare il punto sullo stato del cantiere dove sono in corso le attività preliminari, come ad esempio la rimozione della soletta di calcestruzzo di 50 centimetri e dell’asfalto nell’area del campo da basket.
Il gruppo di lavoro
Si dovrà quindi costituire un gruppo tecnico di lavoro per monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori e proporre eventuali migliorie, in particolare per il verde e la sostenibilità ambientale, mediante piantumazioni “compensative”. Inoltre si dovranno rispettare le prescrizioni indicate dalla Soprintendenza a partire dal restauro dell’edicola votiva che si affaccia sul cortile e rafforzare il monitoraggio del muro storico confinante con via Cavallotti, attraverso l’installazione di sensori. Non solo, la palestra in orario extra scolastico dovrà essere a disposizione della cittadinanza e delle associazioni per andare incontro alla grande richiesta di spazi per attività sportive.
“Lavoreremo per garantire che tutti i progetti di edilizia scolastica siano realizzati con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e all’apertura verso la cittadinanza - ha aggiunto il presidente della Provincia, Giovanni Palli -. L’intervento all’istituto Cairoli sarà completato entro il 2025, e contestualmente abbiamo stanziato 2,6 milioni di euro per ulteriori interventi su palazzo Olevano, compresi i lavori di restauro dei capitelli danneggiati. Insieme al Comune, lavoreremo anche per il restauro degli affreschi storici, attivando un progetto di fundraising con istituzioni culturali e fondazioni”.