Soluzione trovata in extremis. Ha il sostegno di Lombardia Ideale: il sindaco di Mortara resta in sella

Dimissioni ritirate e adesso scatterà un rimpasto di giunta. In arrivo due assessori “tecnici” .

Soluzione trovata in extremis. Ha il sostegno di Lombardia Ideale: il sindaco di Mortara resta in sella

Dimissioni ritirate e adesso scatterà un rimpasto di giunta. In arrivo due assessori “tecnici” .

La decisione era nell’aria da alcuni giorni e ieri mattina è arrivata ufficialmente: il sindaco di Mortara Ettore Gerosa (nella foto) ha ritirato le dimissioni che aveva presentato lo scorso 24 settembre. Il primo cittadino ha utilizzato quasi tutti i venti giorni concessi dalla legge per tornare sulla sua scelta riuscendo a trovare nel centrodestra i numeri necessari per continuare a governare.

"Ho revocato le mie dimissioni – commenta Gerosa – una decisione che è maturata dopo una serie di consultazioni che hanno coinvolto i responsabili provinciali e regionali di Fratelli d’Italia e con quelli del gruppo civico ViviAmo Mortara. A rafforzare la mia decisione è stata la costituzione del gruppo consiliare di Lombardia Ideale e avere ricevuto dal coordinatore provinciale Alessandro Cantoni il sostegno per la prosecuzione del mandato. Alle motivazione di carattere politico si è aggiunta la mia personale responsabilità nei confronti dei cittadini mortaresi".

Subito dopo aver presentato le dimissioni Gerosa si era messo al lavoro con l’obiettivo di trovare un sostegno alla sua maggioranza dopo gli attriti con il Gruppo Misto. Lombardia Ideale oggi è un gruppo che conta cinque consiglieri, due in più di Fratelli d’Italia che è il partito che esprime il primo cittadino. Ad essi si devono aggiungere il sindaco e il presidente del consiglio comunale; c’è poi Enzo Gè di ViviAmo Mortara che non ha mai fatto mancare il suo supporto al sindaco. Gerosa aveva tentato anche di trovare una sponda in Forza Italia e Lega ma aveva raccolto i pareri contrari di Gerry Tarantola e di Silvia Piani mentre Gigi Granelli, eletto con la Lega ma non tesserato per il Carroccio, si era messo a disposizione. Prevedibile un rimpasto di giunta: Cristina Maldifassi e Renato Ferraris dovrebbero lasciare l’esecutivo, al loro posto Gerosa sempre intenzionato ad imbarcare due assessori tecnici che possano essere graditi ai partner di maggioranza. Prevista anche una riduzione delle deleghe a Laura Gardella.Umberto Zanichelli