Spostamento del mercato ambulante, è braccio di ferro

Il Comune di Cilavegna conferma lo spostamento del mercato settimanale nonostante l'opposizione degli ambulanti. La decisione slitta al nuovo anno per preservare il periodo natalizio. Proposte di benefit e eventi di richiamo non convincono gli esercenti.

Spostamento del mercato ambulante, è braccio di ferro

Il Comune di Cilavegna conferma lo spostamento del mercato settimanale nonostante l'opposizione degli ambulanti. La decisione slitta al nuovo anno per preservare il periodo natalizio. Proposte di benefit e eventi di richiamo non convincono gli esercenti.

Sullo spostamento del mercato settimanale del giovedì il Comune di Cilavegna non fa marcia indietro, nonostante gli ambulanti abbiano ribadito la loro contrarietà a traslocare in piazza Cervi, ma il provvedimento slitterà al nuovo anno. Il “no“ degli esercenti è motivato dal fatto che l’attuale collocazione in centro, dal 2018, è risultata funzionale e c’è la preoccupazione che lo spostamento in quella che era in origine la sede del mercato possa causare un calo della clientela e di riflesso degli incassi. Così si è cercato un punto di equilibrio: anziché il trasferimento già da ottobre si slitterà in avanti per preservare almeno il periodo natalizio. Così, se non interverranno ulteriori modifiche, tutto è rimandato al prossimo gennaio. Agli ambulanti sono stati proposti dei “benefit“ tra i quali lo sconto del plateatico del 20% per il primo anno e la promozione di eventi di richiamo che però non sembrano aver fatto breccia nella controparte. Così come non si farà la separazione tra alimentari e non alimentari, che è regolata da una specifica normativa. U.Z.